Pazienti con infarto STEMI: mantenimento del beneficio clinico a lungo termine con lo stent Cypher
Uno studio ha valutato se l’esito favorevole riportato a 1 anno per stent a eluizione di Sirolimus versus stent metallico nudo nello studio SESAMI ( Sirolimus-Eluting Stent Versus Bare-Metal Stent In Acute Myocardial Infarction ), in un contesto di infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST ( STEMI ), fosse mantenuto a 3 anni di follow-up.
Ad oggi, sono disponibili solo dati a lungo termine, ma non studi randomizzati sulla sicurezza e l’efficacia di stent a rilascio di Sirolimus in pazienti con STEMI.
In generale, 320 pazienti con infarto STEMI sono stati randomizzati a ricevere stent medicato con Sirolimus ( Cypher ) o stent di metallo nudo.
L’endpoint primario era rappresentato dall’incidenza di eventi avversi cardiovascolari maggiori ( MACE ) a 3 anni di follow-up.
Gli endpoint secondari erano i tassi di rivascolarizzazione della lesione target, rivascolarizzazione del vaso target e fallimento della rivascolarizzazione del vaso target.
L’incidenza a 3 anni di eventi avversi cardiovascolari maggiori è risultata più bassa nel gruppo stent a eluizione di Sirolimus che nel gruppo stent metallico nudo ( 12.7% vs 21%, p=0.034 ), così come i tassi di rivascolarizzazione della lesione target ( 7% vs. 13.5%, p=0.048 ), rivascolarizzazione del vaso target ( 8% vs 16%, p=0.027 ) e insufficienza del vaso target ( 11.5% vs 20.5%, p=0.028 ).
A 3 anni, il tasso di sopravvivenza libera da eventi avversi cardiovascolari maggiori, rivascolarizzazione della lesione target e fallimento del vaso target sono risultati significativamente più elevati nel gruppo stent a rilascio di Sirolimus che in quello stent di metallo nudo ( 87%, 93% e 89.5% vs 79%, 86.5% 79.5%, rispettivamente, p<0.05 ).
L’incidenza più bassa di eventi avversi nel gruppo stent a eluizione di Sirolimus era dovuta alla riduzione della rivascolarizzazione del vaso target ed è stata raggiunta nel primo anno di follow-up.
L’incidenza cumulativa di mortalità e infarto miocardico ricorrente, a partire dall’interruzione di Clopidogrel, è risultata comparabile nei 2 gruppi.
In conclusione, i benefici clinici dello stent medicato con Sirolimus sono risultati superiori a quelli dello stent metallico nudo dopo un follow-up di 3 anni. ( Xagena_2010 )
Violini R et al, J Am Coll Cardiol 2010; 55: 810-814
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Cardio2010